Nikita S. Kruscev - Kruscev ricorda

Nikita S. Kruscev - Kruscev ricorda

Introduzione e note di Edward Crankshaw

a cura di Strobe Talbott
Sugar editore - 1970
Soggetti: kruscev ricorda storia Parte I: Dalle miniere di carbone al Kremlino (Inizi della carriera; Lavoro di partito a Mosca; Il terrore; Ritorno in Ucraina; Preludio alla guerra; La grande guerra patriottica; La carestia in Ucraina; Ultimi anni di Stalin; La successione - Parte II: Rapporti con l'estero (I paesifratelli; La guerra in Corea; Kruscev e Tito seppelliscono l'ascia di guerra; Vertice di Ginevra; Visita a Londra; Ristabilimento dell'ordine in Ungheria; Nasser, Suez e la diga di Assuan; Crisi di Berlio; Mao Tse-tung e lo scisma; Ho Chi Minh e la guerra in Vietnam; Castro e la crisi dei Caraibi; Per la difesa del socialismo) Libri Dal 1901 a Oggi

Copertina rigida in tela editoriale nera con sovraccopertina illustrata

pagine 640+ vari inserti fotografici  raffiguranti Kruscev in compagnia di altrettanto importanti personaggi storico politici a lui contemporanei.

Parte I: Dalle miniere di carbone al Kremlino (Inizi della carriera; Lavoro di partito a Mosca; Il terrore; Ritorno in Ucraina; Preludio alla guerra; La grande guerra patriottica; La carestia in Ucraina; Ultimi anni di Stalin; La successione - Parte II: Rapporti con l'estero (I paesifratelli; La guerra in Corea; Kruscev e Tito seppelliscono l'ascia di guerra; Vertice di Ginevra; Visita a Londra; Ristabilimento dell'ordine in Ungheria; Nasser, Suez e la diga di Assuan; Crisi di Berlio; Mao Tse - tung e lo scisma; Ho Chi Minh e la guerra in Vietnam; Castro e la crisi dei Caraibi; Per la difesa del socialismo). "Kruscev ricorda è, oltre che un documento storico eccezionale, anche un libro particolarmente avvincente. Mai prima d'ora, in tutti gli anni trascorsi dalla grande Rivoluzione russa, avevamo avuto accesso alle intime memorie politiche di un leader sovietico, mai prima d'ora ci si era presentata la possibilità di penetrare all'interno del potere del Cremlino: e questo oggi avviene grazie ai ricordi spesso impressionanti, a vòlte bizzarri, di frequente ingenui, non di rado arguti ma sempre 'rivelatori dell'uomo che dal 1953 al 1964 fu a capo dell'Unione Sovietica e che suscitò nel mondo una impressione tanto vivida e sconvolgente.